A Milano Moda Uomo Fay ha presentato il nuovo progetto Fay Archive che punta a recuperare l’heritage del brand con una capsule collection che guarda agli anni 80. Di seguito ve lo raccontiamo.
Il progetto Fay Archive desidera riaffermare l’autentico DNA del brand: gli elementi simbolo come i quattro ganci galvanizzati, il bordo-manica in cuoio ed il colletto in velluto rappresentano la base per nuovi modelli dal gusto contemporaneo.
Fay nasce nella seconda metà degli anni 80 da una geniale intuizione di Diego ed Andrea della Valle: in America per motivi di lavoro e di studio, scoprono il marchio EA FAY specializzato nella produzione di giacche ispirate alle divise dei pompieri del Maine.
In Italia si rivela subito un vero fenomeno di costume, diventando emblema di uno stile workwear prestato alla quotidianità urbana.
Questa prima capsule collection è stata affidata ad Alessandro Squarzi, explorer ed esperto di stile maschile, collezionista di capi vintage con oltre 6000 pezzi disponibili nel suo archivio.
Il risultato una doppia collezione pensata per attraversare tutti i dodici mesi dell’anno grazie a capi versatili e adattabili alle differenti stagioni e temperature.
Leggeri giubbotti in canvas di cotone diventano perfetti alleati del freddo se abbinati ad un interno in orsetto reversibile, tanto quanto i parka in piuma o i lunghi trench imbottiti sempre abbinabili ad interni in pile dalle tinte in contrasto. Per la stagione più calda un vero omaggio ai Firefighters americani: giubbotti, sahariane e bombers vengono proposti con due stampe serigrafiche raffiguranti gli stemmi originali dei vigili del fuoco statunitensi.
I materiali sono ricercati e molto versatili: un bellissimo denim cimosato dal caratteristico filo a contrasto, compatti cotoni tinto in capo proposti nella variante monocolore ma anche con riga delavè realizzata con una particolare tecnica a pennello.
“Quando mi è stato chiesto di immaginare una collezione chiamata Fay Archive – racconta Alessandro – sono stato felicissimo: ho sempre amato la storia di Fay“. Fay Archive definisce uno stile sempre attuale, capace di esprimere un’attitudine precisa legata all’outdoor, libera e completamente al di fuori delle stagioni e delle mode.
Fay archive sarà una capsule collection a puntate. Curiosi di conoscere la prima? Stay Tuned!
Questa prima capsule collection è stata affidata ad Alessandro Squarzi, explorer ed esperto di stile maschile, collezionista di capi vintage con oltre 6000 pezzi disponibili nel suo archivio.
Il risultato una doppia collezione pensata per attraversare tutti i dodici mesi dell’anno grazie a capi versatili e adattabili alle differenti stagioni e temperature.
Leggeri giubbotti in canvas di cotone diventano perfetti alleati del freddo se abbinati ad un interno in orsetto reversibile, tanto quanto i parka in piuma o i lunghi trench imbottiti sempre abbinabili ad interni in pile dalle tinte in contrasto. Per la stagione più calda un vero omaggio ai Firefighters americani: giubbotti, sahariane e bombers vengono proposti con due stampe serigrafiche raffiguranti gli stemmi originali dei vigili del fuoco statunitensi.
I materiali sono ricercati e molto versatili: un bellissimo denim cimosato dal caratteristico filo a contrasto, compatti cotoni tinto in capo proposti nella variante monocolore ma anche con riga delavè realizzata con una particolare tecnica a pennello.
“Quando mi è stato chiesto di immaginare una collezione chiamata Fay Archive – racconta Alessandro – sono stato felicissimo: ho sempre amato la storia di Fay“. Fay Archive definisce uno stile sempre attuale, capace di esprimere un’attitudine precisa legata all’outdoor, libera e completamente al di fuori delle stagioni e delle mode.
Fay archive sarà una capsule collection a puntate. Curiosi di conoscere la prima? Stay Tuned!