QUORE ITALIANO, la catena dei locali, nata nel 2013, che ha fatto della pasta fresca e della pizza ispirate alla cucina regionale italiana, i propri tratti distintivi, apre il suo quinto locale a Milano a pochi passi da piazza Gae Aulenti. Ci siete già stati?
Si trova precisamente al civico 2 di via Vincenzo Capelli, il Quore Italiano numero cinque che si caratterizza per un nuovo concept dal mood più contemporaneo e un menù ispirato alla cucina regionale italiana.
Il look rispecchia il fermento del quartiere: moderno e accogliente, presenta imponenti vetrate che rendono quasi impercettibile lo stacco tra in&out lasciando intravedere l’atmosfera interna.
Tutte caratteristiche che lo candidano a diventare un punto di riferimento per coloro che vogliono concedersi un momento di pausa dal lavoro o dallo shopping.
Nel frattempo, il nuovo menù creato dall’Executive Chef Francesco De Marco è già disponibile a pranzo anche in loco e a cena in modalità delivery e ha tra i suoi punti di forza la pasta fresca, la pizza e i salumi emiliani con lo gnocco fritto. A capo della brigata di cucina Tymur Isayev, ex Dry
Milano, realizza piatti che rendono omaggio alla tradizione gastronomica italiana, ma con un twist più contemporaneo.
La selezione di primi, ordinabili direttamente a casa tramite le principali piattaforme di delivery,
vede grandi classici, come le tagliatelle con ragù di Chianina, accanto a ricette più originali,
come i tortelli di zucca serviti con burro nocciola.
Classiche o alla pala, realizzate con un impasto di farina semi-integrale biologica macinata a
pietra e lasciate lievitare per almeno 72 ore, le pizze di Quore Italiano rappresentano invece una naturale prosecuzione della lista dei primi piatti e sono caratterizzate da un’ampia varietà di topping per un’esperienza di cucina autentica.
Con il rebranding di Quore Italiano, Marcello Rizza e Giuseppe Bean i, imprenditori del settore della ristorazione, portano a compimento un altro progetto ambizioso in una location esclusiva e in periodo storico difficilissimo.
Approfitteremo della riapertura a pranzo per provarlo al più presto,siamo davvero curiose!
