Antica Cantina Forentum, un vero e proprio Borgo del Gusto strategico in Basilicata Antica Cantina Forentum, un vero e proprio Borgo del Gusto strategico in Basilicata • I Like Milano

Antica Cantina Forentum è un vero e proprio Borgo del Gusto strategico in Basilicata sia per la sua posizione che per la sua offerta, in cui tutto è a disposizione degli ospiti che decidono di trascorrere qui le loro vacanze esperienziali. Noi ci siamo state per qualche giorno ed abbiamo vissuto un’esperienza di vita nel solco della qualità, lontana da ogni forma di stress cittadino e che vi raccontiamo di seguito.

Antica Cantina Forentum si trova a Lavello, un antichissimo paese del nord della Basilicata, abitato sin dall’età del Bronzo, che sorge sull’antico centro daunio di Forentum, da cui il nome alla Cantina, conquistato, alla fine del IV secolo a.C, dai Sanniti e successivamente dai Romani.
Antica Cantina Forentum è nata nel 1986 in un’antica grotta del 1500, (che fungeva in origine da cisterna d’acqua), cosiddetta del Munacidd, per via della leggenda che narra di un folletto dispettoso che vi abitava dentro. La grotta si trova in piazza Plebiscito, la piazza principale del centro storico più antico di Lavello denominato “Il Pescarello”, che costituisce il primo nucleo medievale del paese ed è situato su un’altura che si affaccia sulla Valle delle Carrozze e delle Coste, a due passi dal Palazzo Comunale e dalla Cattedrale.
Ed in questa antica grotta, un tempo bar di quartiere, Savino Di Noia, giovane Patron e Chef dell’Antica Cantina Forentum, ha cominciato, da bambino, ad appassionarsi di cucina quando osservava suo padre Luigi svolgere l’attività di barista e proporre, insieme alla moglie Lucia, pizzette e panzerotti ai suoi compaesani e successivamente una cucina basata sulla stagionalità e tradizione grazie alle colture che portava in cucina direttamente dall’orto a km0, diventando presto un punto di riferimento per il tutto il paese di Lavello.
Oggi questa grotta è una delle più suggestive sale del ristorante di Antica Cantina Forentum la cui insegna è passata, nel 2009, proprio a Savino Di Noia che, nel frattempo, ha conseguito il diploma di Food and Beverage Manager alla Scuola Internazionale di Cucina Italiana ALMA e fatto esperienza in importanti cucine come quella di Gualtiero Marchesi e Antonino Cavvanacciulo. Da allora sono cambiate tante cose ed Antica Cantina Forentum si è trasformata in un vero e proprio Borgo del Gusto e punto di riferimento di tutto il territorio lucano.

Antica Cantina Forentum, borgo del gusto strategico in Basilicata

Savino Di Noia non è solo uno Chef esperto e conosciuto, più volte vincitore della Prova del Cuoco, ma un vero e proprio Enfant Prodige che ha saputo valorizzare, con spirito manageriale e visione innovativa, la piazzetta principale del borgo storico di Lavello e tutto quello che le ruota intorno creando così una vera magia in questo angolo di Basilicata: un Borgo del Gusto strategico per tutta la regione.
Antica Cantina Forentum è, innanzitutto, un ristorante di cucina tradizionale lucana reinterpretata con creatività e moderne tecniche di cottura da Savino che gestisce insieme a sua mamma Lucia e a sua moglie Aurora, maître di sala e perfetta padrona di casa.
Per la creazione dei suoi piatti, Savino dedica una grande attenzione alla scelta delle materie prime, selezionando piccole realtà locali che sono eccellenze regionali e prodotti DOP, IGP e Presidi Slow Food come la salsiccia pezzente Materana, il fagiolo rosso di Pignola, le olive infornate di Ferrandina, il caciocavallo podolico di Abriola,il peperone crusco di Senise, la melanzana di Rotonda, la Pera Signora della Valle del Sinni fino a quelle provenienti dall’orto di famiglia come l’Olio Extravergine di Oliva Di Noia prodotto proprio dalle sue terre.
Attenzione alle stagionalità, prodotti a Km0, valori del territorio, rispetto per la materia prima: sono il cuore dei piatti del ristorante di Antica Cantina Forentum che diventano veri e propri viaggi sensoriali in compagnia di panorami mozzafiato, natura incontaminata, tradizioni e cultura. Tutto questo rende Antica Cantina Forentum un patrimonio di ricette e sapori inestimabile per tutta la Basilicata e l’Italia.
“Territorio e tradizione culinaria sono molto importanti, si conosce sempre meno quello che si mangia e il ritorno alle origini, all’utilizzo del prodotto di nicchia del piccolo produttore, è sempre più ricercato”, ci racconta Savino Di Noia. Questa è sempre stata la nostra filosofia, fin dai primi anni di ristorazione, oggi ancor di più…m’impegno affinché il piatto per il nostro cliente sia un viaggio nel tempo, tra sapori antichi.”
E come dargli torto…Già dall’assaggio di benvenuto dello Chef fatto di polpette di pane, salsiccia e caciocavallo comincia il nostro viaggio sensoriale nel tempo e nei ricordi alla riscoperta di quegli antichi sapori che solo le mamme e nonne lucane conoscono bene e che ci riportano a stretto contatto con questa terra. Nel nostro percorso di degustazione della cucina di Antica Cantina Forentum ci lasciamo guidare da Aurora che, con grande professionalità e gentilezza, ci propone l’antipasto della casa di salumi e formaggi lucani che da queste parti sono ottimi, il fritto misto lavellese tra cui una menzione speciale merita il peperone crusco in panella ed la parmigiana di melanzane cotta a legna, un piatto tipico preparato dalle mamme lucane e agoniato sempre dai loro figli, che ci fa letteralmente volare e ritornare nel grembo materno. Ed è solo l’inizio!
Continuiamo con due primi: gli imperdibili Cauz’ngidde di ricotta dolce, tipici di Lavello, preparati a mano da mamma Lucia, con pomodoro Bio e ragù di braciola e scaglie di ricotta tosta da mettere sopra a piacere, e il Cavallo di Battaglia del Forentum che qui non vogliamo svelarvi, sperando di incuriosirvi per andare ad assaggiarlo quanto prima al ristorante.Un altro piatto forte arriva con il secondo che già solo a vederlo ci fa emozionare: lo straccetto di maialino lucano racchiuso in un cappello di caciocavallo impiccato che fila: estasi allo stato puro! Concludiamo con un dolce ed Aurora ci propone il Cannolo di Ricotta: un semplice cannolo di ricotta che, badete bene, non è il solito cannolo siciliano da cui differisce per la delicatezza ed il sapore della ricotta che si lascerà ricordare per giorni. Questo cannolo proviene dalla rinominata Pasticceria Libutti, la più buona e storica nella vicina Rionero in Vulture attiva dal 1850. Viene preparato al momento in cucina insieme agli altri dolci presenti in menù che sono tutti artigianali. Anche il pane è preparato nel forno a legna da Antica Cantina Forentum.
Ad accompagnare il nostro pranzo non poteva mancare il vino principe della Basilicata, l’ Aglianico del Vulture ma la fitta carta dei vini del ristorante che privilegia la regione, elenca anche altre interessanti referenze di produttori nazionali e di champagne.
Da Antica Cantina Forentum si può pranzare e cenare tutto l’anno nelle sale interne del ristorante tra cui la suggestiva ed originaria grotta che viene, a volte, adibita anche a Sala di Degustazione vini per via della sua temperatura costante compresa tra i 16 e 18 gradi tutto l’anno, ottima per la conservazione del vino, in particolare il vino rosso;nel dehor adiacente al ristorante, coperto e riscaldato, e durante la bella stagione, ai tavoli all’aperto posizionati nell’antistante piazza del Plebiscito. Considerando l’ottima qualità della cucina, il prezzo è super accessibile (circa 30/35 Euro escluse le bevande).
Dal 2018 a oggi, Antica Cantina Forentum ha ricevuto e continua a ricevere importanti riconoscimenti nelle più note guide nazionali come Guida Michelin, Gambero Rosso Ristoranti, Gambero rosso Pizzerie, Touring Club, Osterie d’Italia, Agenda dei 365, 50 top pizza e noi, dopo questa esperienza, ne capiamo il motivo e siamo sicure che continuerà a sorprenderci.
Antica Cantina Forentum è anche pizzeria che fa parte dell’ Associazione Verace Pizza Napoletana. Le pizze, dalle più tradizionali alle più creative, sono cotte a legna e realizzate con un impasto ad alta digeribilità lievitato per ventiquattro ore.
Antica Cantina Forentum si è, di recente, allargata ed evoluta con l’inaugurazione, nel 2020, di Forentum Food Evolution, un locale che nulla ha da invidiare ai migliori bar internazionali e che si affaccia sempre su piazza Plebiscito proprio di fronte l’Antica Cantina Forentum. Si tratta di un nuovo format di ospitalità contemporanea, che rappresenta l’evoluzione del cibo dai prodotti tradizionali e che integra, cocktail bar, sushi-bar e punto di ritrovo strategico per i giovani del territorio e per gli amanti delle lifestyle nights dal momento che qui si organizzano anche serate con djset, musica lounge ed eventi a tema che animano la piazza in un batter d’occhio.
Forentum Food Evolution propone un sushi ed una cucina giapponese di alta qualità grazie alla presenza dello Chef Sushiman Abdur Raqib che è stato tra i primissimi, in Italia, a proporre il sushi e la cucina asiatica di profilo internazionale e alla collaborazione con la pasticceria giapponese di Hiromi Cake. Savino anche in questo format innovativo non dimentica la valorizzazione della tradizione e del territorio lucano proponendo, accanto al sushi più conosciuto, anche un creativo sushi lucano composto da LucanRoll con baccalà in tempura e maionese al peperone crusco, ForentumRoll con stracciatella, crema di rucola e scottona flambata e PastellaRoll con gamberi in tempura e salsa speciale quasi per avvicinare a questo tipo di cucina chi magari non l’ha ancora provata.
E se la piacevole cena ad Antica Cantina Forentum o la divertente serata di musica, sushi e cocktail al Forentum Food Evolution, quasi senza accorgervene, finisce tardi e non avete voglia di rimettervi in macchina e guidare, potrete fermarvi e dormire in una delle belle camere di Antica Cantina Forentum. Si perchè Antica Cantina Forentum è anche albergo diffuso di charme, il Forentum Suites che dispone di 20 camere sobrie ed eleganti, dotate di ogni comfort, ricavate nelle antiche residenze d’epoca del borgo dislocate sulla piazza e nelle sue vicinanze, che sono state riqualificate sapientemente da Savino.

Perché scegliere Antica Cantina Forentum

Antica Cantina Forentum rappresenta, dunque, un vero e proprio Borgo del Gusto in Basilicata che vive, come un vero paese lucano, della sua piazza principale in cui è possibile sedersi ad un tavolo, degustare un ottimo piatto di cucina lucana tradizionale, una pizza, un cocktail internazionale o un sushi, chiacchierando tra amici e ascoltando buona musica di sottofondo per andare poi a dormire in un Palazzo Storico vicino.
Antica Cantina Forentum è un borgo del gusto strategico per la sua offerta, variegata e versatile, tradizionale ed innovativa che incontra i gusti di tutti, anche di chi è sempre attento a idee e proposte nuove.
Antica Cantina Forentum è un borgo del gusto strategico per la sua posizione perché svolge, allo stesso modo che nel suo glorioso passato, un ruolo centrale nell’organizzazione territoriale. Pensate, ad esempio, che durante il periodo di lockdown, Antica Cantina Forentum ha ideato ed organizzato un servizio delivery di sushi da Forentum Food Evolution nei comuni limitrofi di Venosa, Rionero, Rapolla, Melfi, Palazzo San Gervasio, Genzano di Lucania, continuando a confermare l’attenzione verso i territori circostanti. Si è creato, in questo modo, una sorta di circolo virtuoso dal borgo verso il territorio e viceversa che ha sprigionato le energie di gente felice e positiva, molto importanti soprattutto in questo periodo storico.
Antica Cantina Forentum rappresenta il punto di partenza ideale per visitare le meraviglie custodite in questa area della Basilicata: Venosa, incantevole città di Orazio con il suo multimediale Museo Archeologico Nazionale, Melfi con il suo imponente Castello tra i più importanti d’Italia e più grandi del Sud Italia ed la vicina area del Vulture, vulcano ormai spento ma ricco di storia e di paesaggi meravigliosi come i Laghi di Monticchio e costellato da importanti Cantine di Vino perché proprio dalle sue pendici nasce l’Aglianico del Vulture.
Antica Cantina Forentum si trova, inoltre, in un’area della Basilicata che è incastonata tra il nord della Puglia e la Campania. È nel bel mezzo di questo triangolo magico, da qui facile da visitare a conferma del ruolo che avuto nella storia, di incontro tra le popolazioni italiche dell’Appennino centro meridionale e quelle della fascia pianeggiante adriatica proprio per la sua caratteristica di crocevia di importanti percorsi (come la Via Appia) che risalivano le vallate fluviali, favorendo da sempre intensi rapporti culturali e di scambio tra le popolazioni locali e quelle stanziate in territori anche lontani.