Il Renga Nek tour 2023, ieri sera, è arrivato a Matera al parco del Castello Tramontano, in occasione dell’Oversound Music Festival: una festa per la musica, l’amicizia e la città di Matera. Ecco come è andata.
Francesco Renga e Nek, all’anagrafe Filippo Neviani, due artisti che hanno segnato decenni di musica pop italiana, si sono “ritrovati”, ieri sera, sul palco del Castello Tramontano di Matera, per festeggiare i loro lunghi percorsi artistici, 30 anni di carriera per Nek e 40 anni per Renga, e la loro inossidabile amicizia, con un concerto che è stato una festa anche per il pubblico presente e la città di Matera.
“Un tour che è nato quasi per caso – dichiarano i due artisti dal palco – dato che, inizialmente, si trattava di una sola esibizione presso l’Arena di Verona. Ma, poi, ci abbiamo preso gusto ed abbiamo deciso di portarlo in giro per l’Italia, fin qui a Matera”.
Renga e Nek arrivano sul palco materano con l’aria da ragazzini ma con la padronanza di chi il mestiere lo conosce, appunto, da anni ed intonano subito insieme “Meravigliosa”, puntando, con le dita, la meravigliosa luna piena che, ieri sera, gigante e meravigliosa illuminava il cielo di Matera. Continuano, poi, scambiandosi le canzoni e facendosi da spalla: “Almeno stavolta”, “Guardami amore”, “Fatti avanti amore”, “Ci sarai”, “Favole”, “Se una regola c’è”, “Sul treno”, “Lascia che io sia”, “Angelo”, “Se telefonando”, “Laura non c’è” e tante altre, in un gioco incessante di rimbalzo che tiene il pubblico attento a capire di chi è la canzone e chi invece la canta.Tra un successo e l’altro, i due artisti scherzano tra di loro, si stuzzicano, si scambiano battute e ricordi delle loro carriere musicali perchè il loro scopo è divertirsi e far divertire. E ci riescono appieno! Il pubblico li adora e canta insieme a loro.
Il concerto è un’incursione nei rispettivi repertori, con tutte le canzoni più amate, ma lascia spazio anche ad una dimensione più intima: solo Nek con “Sei solo tu”, solo Renga con “Migliore”, per esempio.
Oltre ai loro più grandi successi, sul palco i due cantanti hanno portato “L’infinito più o meno”, il brano che ha anticipato il loro progetto discografico. Il singolo scritto da Edwyn Roberts, Cheope, Gianluigi Fazio, Alex “Raige” Vella e prodotto da Enrico Brun e Marco Paganelli, affronta il tema della paternità in tutte le sue sfumature e la trascinante “Al solito Lido”, la hit estiva sulla disillusione e il disincanto della Generazione X.
Un concerto quello di ieri sera, al parco del Castello Tramontano di Matera, che è stata una festa per celebrare la musica, l’amicizia e la bellezza della condivisione.