Dal 4 aprile al 16 giugno TENOHA Milano ospita la prima mostra immersiva di Ukiyo-e in Italia che racconta
i mondi fluttuanti del Giappone. 300 opere esposte in 9 stanze sensoriali del primo concept store giapponese in Europa.
La mostra prende vita presso lo spazio multifunzionale TENOHA Milano – il primo concept store giapponese in Europa – attraverso animazioni in 3DCG e mapping di proiezione di altissima qualità, con l’obiettivo di creare opere d’arte digitali grafiche di elevato livello, fruibili sia dai più piccoli che dagli adulti.
L’ukiyo-e, genere artistico tradizionale giapponese caratterizzato dalle stampe su legno, racconta la storia di un’epoca di sviluppo e stabilità dopo un lungo periodo di tumulto. Il termine giapponese “ukiyo”, inizialmente associato a un mondo fugace e doloroso, assume un significato più positivo, ovvero quello di “vivere spensieratamente”, riflettendo l’ottimismo e la prosperità appena ritrovati dell’epoca Edo: il così detto “mondo fluttuante”, appunto.
Il percorso immersivo attraversa 9 stanze sensoriali arricchite da installazioni che richiamano icone del Giappone: stanza dopo stanza, ci si lascia trasportare nel tempo tra elementi chiave della cultura giapponese come il Monte Fuji, il torii (鳥居), il tradizionale portale rosso shintoista. Le varie opere esplorano anche molti temi dell’ukiyo-e tra cui bijin-ga (ritratti di beltà), yakusha-e (stampe di attori), fukeiga (stampe di paesaggi), kacho-ga (stampe di uccelli e fiori) e musha-e (stampe di guerrieri). Gli intensi colori di questa corrente artistica, come il rappresentativo Blu Giappone, presente soprattutto nella stampa “La grande onda di Kanagawa (神奈川沖浪裏)” di Katsushika Hokusai dalla serie Trentasei vedute del Monte Fuji, e l’attenzione meticolosa ai dettagli degli artisti rivelano gli aspetti più distintivi della cultura giapponese, come la fioritura dei ciliegi, il passare delle stagioni e le vedute paesaggistiche.
Gli artisti ukiyo-e hanno sempre esplorato il tema dell’acqua nelle sue molteplici forme, rappresentando il mare, le onde e la pioggia con sfumature di blu indaco che riflettono l’abilità individuale dell’artista. Attraverso l’uso della tecnologia video, infatti, è stato costruito uno spazio ukiyo-e unico nel suo genere che rende possibile l’immersione nel profondo Blu Giappone. L’abilità espressiva e l’osservazione acuta degli artisti ukiyo-e nel catturare l’essenza transitoria dell’acqua sono affascinanti, tanto da attrarre il pubblico per la loro straordinaria maestria artistica, ben visibile nelle stanze Blu Giappone e Cascate.
Hiroshige Utagawa e Katsushika Hokusai, due maestri dell’ukiyo-e, hanno tramandato attraverso le loro opere una profonda connessione con la natura e il susseguirsi delle stagioni. Grazie alla loro sensibilità artistica hanno creato capolavori che ritraggono paesaggi suggestivi e potenti rappresentazioni del Monte Fuji. Le stampe lasciate da questi artisti sono testimonianze tangibili del loro tempo e della bellezza del Giappone: evocano un sentimento nostalgico per un mondo intatto dal passare del tempo. Le opere di Hiroshige e Hokusai sono come fotografie di un’epoca passata e offrono uno sguardo su paesaggi poetici e luoghi famosi del Giappone, visitabili nelle stanze Paesaggi e Vedute, Colori ed Eleganza.
Nella stanza Beltà, Gioco ed Eroi, i maestri Kitagawa Utamaro e Utagawa Kunisada hanno rivoluzionato l’arte dell’ukiyo-e con ritratti femminili dettagliati ed espressivi, mentre le asobi-e e le choju-giga, con il loro umorismo, rimangono popolari per le vivaci personalità dei personaggi e la creatività. Le pitture di guerrieri, come le Musha-e di Utagawa Kuniyoshi, trasmettono un’energia dinamica e selvaggia, offrendo un’immersione nel mondo dei samurai e degli eroi, tra tuoni, lampi e fuochi ardenti.
Ukiyoe: Immersive Art crea anche ambienti unici attraverso la proiezione di oggetti simbolici del Giappone. In una di queste stanze, ad esempio, la mappatura delle proiezioni avviene su una gigantesca bambola Daruma, un tradizionale portafortuna giapponese e simbolo di preghiera e forza interiore. Le proiezioni presentano immagini incentrate sui daruma raffigurati nell’ukiyo-e, con particolare attenzione alle espressioni facciali uniche di quest’arte, permettendo di apprezzare la finezza dei tocchi e l’uso del colore.
“NOZOKI” in giapponese significa “guardare attraverso un buco o una fessura”. Attraverso un’apertura nella carta washi incollata sulle cornici delle porte in legno, utilizzate nell’architettura giapponese, è possibile osservare gli “Shunga”, stampe ukiyo-e di scene di sesso popolari nel periodo Edo e di grande successo anche in Occidente.
Infine, nello spazio “Miyabi”, la stanza Eleganza, è una suggestiva immagine del monte Fuji, che sarà proiettata su una struttura decorando lo spazio e segnando il culmine della mostra ukiyo-e. Il monte Fuji, la più alta montagna del Giappone, è un’icona di bellezza unica che assume diverse sfumature a seconda della stagione e delle condizioni atmosferiche. Ha avuto un enorme significato per gli artisti ukiyo-e, che hanno cercato di catturarne la maestosità attraverso le proprie opere.
TENOHA MILANO
Via Vigevano 18, Milano