Arriva a Milano a Palazzo Reale la mostra “PICASSO. Lo straniero”: un nuovo punto di vista attraverso cui viene scoperto Pablo Picasso: come uno straniero, un artista emigrato in Francia, ma mai cittadino francese. In mostra ben 90 opere, oltre a documenti, fotografie e lettere.
Lo scopo principale di questa mostra, non è solo vedere dal vivo l’arte di Picasso, ma scoprire come le vicende della sua vita e le sue origini abbiano influenzato il suo percorso artistico.
LA VITA DI PABLO RUIZ PICASSO
Nato a Malaga, in Spagna, nel 1881, arriva per la prima volta a Parigi nel 1900. Aveva 18 anni e non sapeva una parola di francese. Qui viene schedato per sbaglio come anarchico e sottoposto a sorveglianza speciale. Nel 1904 si trasferisce stabilmente a Parigi: la Francia diventa la sua casa e il luogo in cui la sua arte cresce, fino a raggiungere la fama grazie alla diffusione del cubismo.
Nonostante questo, Picasso non sarà mai considerato cittadino francese, ma sempre un immigrato, uomo di sinistra e artista d’avanguardia che non segue le regole dell’arte accademica.
Picasso cerca di farsi accogliere, elimina il patronimico Ruiz che lo identificava come spagnolo e inizia a coltivare delle amicizie importanti: conosce artisti, collezionisti internazionali, intellettuali che lo sostengono. Ma le sue opere faticano ad essere accettate dai musei francesi: dovrà aspettare il 1933 per vedere un’opera del suo periodo blu esposta.
Nel 1940 chiederà formalmente la cittadinanza francese ma gli verrà rifiutata.
Nel 1947 Georges Salles, direttore dei Musei francesi, accoglie 10 sue opere considerandolo un genio e un maestro: “Picasso non era diventato francese, ma la Francia era diventata picassiana” come dice oggi il direttore di Palazzo Reale, Domenico Piraina.
LA MOSTRA
L’idea di questa mostra nasce dal libro Picasso. Una vita da straniero, scritto dalla curatrice Annie Cohen-Solal in cui si racconta la sua avvincente indagine. Analizzando gli archivi della polizia francese è venuto alla luce come Picasso era considerato una minaccia e doveva essere tenuto sotto controllo.
Camminando tra le sale di Palazzo Reale si scopriranno questi documenti e verrà alla luce come il tema dell’inclusione e dell’accoglienza sia, allora come ora, una tematica fondamentale.
Le opere sono divise in 6 sezioni per ripercorrere le tappe fondamentali di questo racconto e provengono dal Musée national Picasso di Parigi, dal Palais de la Porte Dorée e dalla Collection Musée Magnelli Musée de la céramique di Vallauris.
INFO UTILI
Da martedì a domenica 10.00-19.30 (giovedì chiusura alle 22.30)
Biglietto 15€ (possibili riduzioni)
Il percorso dedicato alla scoperta di Picasso continua a Mantova con la mostra ospitata a Palazzo Te!