Che fossero in odore di vittoria lo avevamo intuito sin dalle prime conferenze stampa. Fabrizio Moro ed Ermal Meta non hanno tradito le attese e infatti la loro canzone “Non mi avete fatto niente” ha vinto l’edizione numero sessantotto del Festival di Sanremo. I due cantautori e solisti, con due percorsi simili ed indipendenti,hanno deciso di collaborare, in modo naturale e completandosi a vicenda, per trattare un tema molto delicato come quello degli attentati terroristici che sono avvenuti in tutto il mondo in questi ultimi anni: il Cairo,la Rambla di Barcellona, Londra, Nizza, sono i luoghi simbolo del terrore e che sono citati nel testo del brano portato a Sanremo.
“Non mi avete fatto niente” è la loro visione di un momento storico molto particolare; è il loro punto di vista sul terrore e la paura che tante persone e tanti ragazzi avvertono al giorno d’oggi.
Alle note leggere della loro canzone hanno voluto affidare un messaggio importante: quello di combattere la paura della paura, di non lasciarsi imbrigliare da essa ma affrontarla guardandola negli occhi e trasformare ciò che di negativo entra in ognuno di noi, a causa di atti di terrore e violenza di cui siamo spesso circondati, in un qualcosa di positivo.
La speranza è che attraverso l’istruzione, l’educazione e la comunicazione i bambini di oggi, futuri uomini di domani, possano cambiare il mondo anche quando il mondo procura loro dolore e violenza; possano andare avanti ed urlare ad alta voce “non mi avere fatto niente” non perché non è successo nulla ma perché la sofferenza ed il dolore possano essere trasformati in positività, coraggio ed ottimismo e voglia di continuare a vivere ed andare avanti, oltre la paura.