Per il 50° compleanno dell’Arte Povera Sotheby’s ha scelto di presentare a Milano un gruppo di opere storiche d’arte moderna e contemporanea che saranno in mostra da domani 25 al 28 Novembre nel bel Palazzo Serbelloni di corso venezia 16.
La mostra inizia con il quadro specchiante Il Fotografo di Michelangelo Pistoletto del 1975, realizzato con tecnica serigrafica su acciaio inox lucidato a specchio.
Presenti anche alcuni arazzi di Boetti “Alternando da uno a cento e viceversa” del 1977-78 arazzo che si colloca al centro del periodo di grande sperimentazione di Boetti e Senza titolo, grande arazzo del 1988.
I temi centrali della poetica paoliniana sono perfettamente esemplificati in “Genesi (II 1-9)” matita su tela preparata, su tela rovesciata e su parete, un’opera di Giulio Paolini.
A dieci anni dalla scomparsa di Salvatore Scarpitta, sono presenti due opere storiche: “Goal Tender”, già di collezione americana e “Gravity”, un’importante opera della serie bende del 1963 che oggi proviene da una collezione europea.
La magnifica terracotta policroma smaltata di Leoncillo“Senza titolo (donna con bambino)” rappresenta sicuramente la genesi di “Bombardamento Notturno” della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma.
L’archivio Agnetti dedica un omaggio alla mostra con “Il Vettore” del 1975 che è il pezzo di Agnetti più significativo presentato al mercato dell’arte.
La funzione più importante dei colori è quella che consente loro di stimolare la nostra fantasia e di creare emozioni” così scriveva in “Rigando diritto”Piero Dorazio al quale la mostra dedica un piccolo omaggio con tre opere dal 1955 al 1970 tra cui citiamo “Arc en terre II” una tela dedicata a Pier Carlo Bilotti e datata 1967.
Tra le sculture segnaliamo “Una storia d’amore” già esposta a Parma alla Pilotta nel 1976, ottone di Fausto Melotti e “L’ora”, acciaio inox del 1971 dello stesso scultore. Una mostra interessante e da non perdere!