Oggi vi raccontiamo di un posto che sicuramente la maggior parte di voi che vive a Milano ed ama il sushi conoscerà. Si tratta di Ichi Station, una deliziosa “stazione” di sushi dove il vero viaggio parte dal menù.
Vedere posti nuovi, partire per lasciarsi tutto alle spalle, trasformarsi, crescere, alimentare la nostra mente questo è viaggiare e mai come adesso è diventato un bisogno, un’ esigenza prioritaria che non si può ignorare.
Dopo un anno e mezzo di chiusura forzata, di lockdown come ahimè ci siamo abituati a dire, eccoci di nuovo a popolare aeroporti, stazioni, a riempire l’auto di bagagli eccitati come dei bambini la mattina di Natale
Finalmente di nuovo liberi di assaporare nuove esperienze, conoscere nuovi sapori si perché viaggiando anche il nostro modo di mangiare cambia, il rapporto con il cibo si modifica nei tempi e nei modi.
Proprio queste devono essere state le motivazioni che hanno portato i fondatori di Ichi Station a concepire una nuova idea di sushi, itinerante.
Si perché Ichi Station nasce a Milano come un take away di sushi, ma non certo un sushi qualunque visto che il mentore del progetto colui dal quale il locale prende il nome è il celebre chef stellato giapponese Haruo Ichikawa.
Ichi Station, è un luogo dalla doppia anima. Sushi da asporto con un menù esclusivo che spazia dalle sushi donuts al mosaic sushi fino a proporre piatti fusion speciali ispirati a viaggi e specialità regionali.
Quattro le stazione milanesi di Ichi: in Via Ravizza, Via Col di Lana, Corso di Porta Vittoria infine Via Fara.
Noi di I Like Milano abbiamo avuto il piacere di visitare proprio la sede di Via Fara che è l’unica dotata di tavolini, dove si può cenare seduti.
E’ un locale piccolo ma molto cosy dove il tipico minimalismo nipponico è contaminato da mille piccole bandierine colorate.
Nel nostro viaggio siamo state guidate dai sapienti consigli del team Ichi che ci ha portato in un coloratissimo mondo di sapori finemente e insolitamente abbinati, tra l’arte di Takashi Murakami e la tradizione culinaria Italiana. Nel menù troverete, infatti, piatti tradizionali del nostro paese riletti in chiave sushi come Uramaki Roma cacio e pepe, in omaggio alla cucina romana o Uramaki Calabria con tonno piccante e olive.
Cenare da Ichi è gustare in primis con gli occhi, ogni piatto è concepito ad arte per essere esteticamente perfetto oltre che delizioso.
Che dire dei mosaici: mattonelline di riso con pesce colorato quasi delle piccole maioliche oppure dei Nigiri, così perfette da sembrare delle piccole sculture, vi sentirete quasi in colpa a mangiarli…
E poi i dolci che diciamocelo nei sushi tradizionali spesso si riducono ad un gelato al the verde o a volte a i Mochi qui hanno un posto importante nel menù, noi ve ne consigliamo due: cocco passion, a base di cocco e mango e Matchamisu quasi un tiramisù al the verde matcha.
Quello che rimane dopo una cena da Ichi è la joie de vivre che ogni piatto ti trasmette, un’iniezione di cromoterapia per cacciare via il mondo in grigio.
Il valore aggiunto di Ichi sta proprio nel riuscire a portare tutte queste sensazioni in viaggio, vi basterà prima di partire passare da loro proprio magari nella sede di Via Fara che è proprio dietro la Stazione Centrale di Milano per mangiare comodamente seduti prima di prendere il vostro treno oppure per acquistare la box del viaggiatore, in differenti formati sia per il singolo che per le famiglie o i gruppi numerosi. Si può, infatti, scegliere tra i Sentieri o le Box, così la vostra vacanza prenderà un altro sapore già a partire dal menù di Ichi Station.