Atelier emé

Farfalle di luce da ATELIER EME’ per il Salone del Mobile

In occasione del Salone del Mobile di Milano ATELIER EME’ ha intrapreso una collaborazione con l’artista britannica di fama internazionale Jasmine Praddisitto che si definisce una “pittrice che scolpisce con la luce”. Lo scorso 16 aprile, infatti, l’artista ha creato per Atelier Emé, durante un evento esclusivo che si è svolto nel privè della boutique, delle sculture di farfalle che hanno decorato le vetrine della boutique milanese del brand in Via Manzoni.

Farfalle di luce da ATELIER EME’ per il Salone del Mobile

Usando principalmente materiali di scarto l’artista è infatti famosa per le sue sculture definite “Quantum” ispirate alle forme della natura.
Le creazioni, basandosi su processi scientifici e ingegneristici del colore, cambiano forma e visione a seconda della prospettiva da cui si guardano. Giochi cromatici che regalano allo spettatore esperienze uniche e di grande impatto.Grazie ai materiali usati e a un sapiente gioco di luci le farfalle -tutte lavorate in dimensioni differenti-  cambiavano colore a seconda della posizione dell’osservatore. Inoltre, si proiettavano sui capi Atelier Emé e sulle pareti un delicato arcobaleno di colori. Un linguaggio- quello di Jasmine Praddisitto – da sognatrice, come lei stessa si definisce, perfettamente in linea con il brand Atelier Emé, che veste da sempre le donne di veri e propri sogni nel loro giorno più importante e nelle occasioni speciali. Il bianco ottico- colore must dell’abito da sposa – diventa per la pittrice britannica la tela vergine su cui dipingere con la luce delle sue sculture, diventando così un vero e proprio quadro d’artista.

Chi è Jasmine Praddisitto

Jasmine Praddisitto è nativa di Tauton (Inghilterra).Ha padre italiano e madre francese.
Nel 1993 si diploma al Goldsmiths College di Londra in Arte e Design, e nel 2006 si laurea in belle arti al Sir John Cass di Londra.
Sin dall’inizio della carriera Jasmine è molto interessata anche all’ingegneria e alla scienza e cerca di trasportare questi mondi anche nelle sue opere d’arte essendo profondamente convinta del 21esimo secolo gli artisti hanno il dovere di rappresentare il mondo a 360°.
Fra le sue esibizioni più prestigiose si ricordano quella del 2008 all’Alpan Gallery di New York, nel 2012 al Palazzo delle Prigioni di Venezia, nel 2015 al The Art Pavilion di Londra e nel 2017 al SciArt Centre di New York.
Le opere di Jasmine sono esposte, fra gli altri, al Tokyo Art Museum in Giappone, alla Federetion Tower di Mosca, e all’Hove Museum di Brighton.

 

 

 

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