fud bottega sicula

Finalmente anche a Milano Ui Chen Spik Fuddish grazie a Fud Bottega Sicula!

Fud Bottega Sicula, l’innovativo format di ristorazione Made in Sicily con proposte gastronomiche sfiziose e irresistibili, dopo il successo a Catania e Palermo, arriva a Milano ed apre sui Navigli, più precisamente in Via Casale 8, con tutta la ventata di freschezza e golosità che la caratterizza.

Quella di Fud Bottega Sicula è una storia vincente, fatta di piatti semplici e contemporanei per un’eccellente esperienza gastronomica goduriosa e senza fronzoli. Hamburger, panini,fritti, taglieri di salumi e formaggi di prima scelta, deliziosi dolci, vini e birre che raccontano la Sicilia più gustosa e contemporanea in modo gioioso e informale.
Una storia che continua a crescere grazie al contributo inestimabile di collaboratori, manager e produttori, vero valore aggiunto di uno degli esperimenti di ristorazione di maggior successo nel nostro paese.
«Abbiamo voluto aprire a Milano – racconta Andrea Graziano lungimirante founder di Fud Bottega Sicula – per dare la possibilità a chi vive qui di conoscere una Sicilia diversa. Non siamo venuti al nord per cercare fortuna, siamo venuti per riscattare certi stereotipi sulla nostra terra. Milano è una città stupenda ed estremamente stimolante per la ristorazione e noi non potevamo mancare.
Fud Bottega Sicula nasce come luogo di cucina e punto di incontro e condivisione di una  molteplicità di esigenze sociali molto trasversali tra di loro, dal creativo al professionista, alle famiglie con bambini, tutte unite dal fil rouge della gioia intorno alla fruizione del cibo declinato ai massimi livelli di qualità e coniugato all’accessibilità. Fud Bottega Sicula, infatti, è un modello di fast food, accessibile ed immediato declinato ai  tempi, alla cultura, ai prodotti e soprattutto ai sapori della Sicilia. Racconta però una Sicilia  contemporanea, che si allontana da “coppola e velo”, che non sonnecchia ma si attiva, che è smart e che, per estensione, richiama al SUD dell’Italia.

Il Linguaggio di Fud

Nel progetto di FUD nulla è lasciato al caso, a partire dal gioco linguistico del nome e del menù.  Il  racconto verbale di FUD nasce per scimmiottare la cultura americana on the road dei Burger Bars o dei Diners, ma che si vincola fortemente al territorio di origine e parla di Sicilia e diventa di per sé un brand di successo. Nel menu meneghino, i clienti affezionati ritroveranno i nomi noti, ancora una volta scritti nel tipico linguaggio “fuddish”, una sorta di inglese italianizzato ormai marchio di fabbrica del locale: “Si tratta di un linguaggio inventato nato quasi per gioco, un’intuizione che ho deciso di mettere in campo e che ha funzionato” spiega Andrea Graziano – e che nel tempo è diventato simbolo di Fud, grazie anche al lavoro di Elisia Menduni, oggi responsabile del controllo qualità dei prodotti e comunicazione del locale. Ci saranno, quindi, gli Am burger, i Cis Burgher, gli Egg Burger, gli Shek burger, accompagnati da tanto buon Uain e Bir, tutto siciliano (oltre a un panino con la cotoletta alla milanese, “non potevamo non farlo”).

Fud Pipol: Il fattore umano

Fud Bottega Sicula conta oggi più di 100 tra collaboratori e dipendenti, tutti riuniti sotto il giocoso nome di “Fud pipol” che hanno decretato la differenza e costruito il successo di FUD. Si tratta di una community di professionisti radunati da Graziano, che fin da subito hanno creduto nel progetto, sposandolo a pieno e scegliendo di produrre per il locale cibi confezionati a nome Fud. Come il casaro della Provola delle Madonie, che per l’insegna ha cambiato forma, qui più allungata appositamente per la cucina, o ancora Frantoi Cutrera, azienda olivicola di Chiaramonte Gulfi, che rifornisce il locale di tutti i suoi monocultivar. E poi allevatori, affinatori, vignaioli, agricoltori,una squadra di piccoli e medi produttori della Sicilia tutti impegnati nella valorizzazione del proprio territorio, la Sicilia, e accomunati dal progetto Fud. Il marchio impresso sulle confezioni è quello della bottega, ma ogni prodotto viene spiegato e raccontato nei minimi dettagli ai clienti, che vengono così alla scoperta di nuove realtà. “In molti, dopo aver assaggiato i prodotti, si recano nelle aziende richiedendo la birra, il vino, l’olio, il formaggio provato da Fud. Significa che il messaggio è passato e che produttore è stato valorizzato al meglio”. Nel frattempo fra i vari professionisti si è creata una rete di scambi e confronti fondamentale per la crescita di ognuno, ma soprattutto per lo sviluppo dell’intero comparto agroalimentare locale. Una rete basata sull’importanza delle persone e delle competenze, incentrata sulla cura, il rispetto e la valorizzazione del personale in cui il fattore umano fa la differenza. Persone che ne hanno sposato il progetto e la filosofia con entusiasmo e passione, selezionati non tanto in base alle loro esperienze ma piuttosto in base alla loro attitudine e alla relazione con la clientela, senza creare barriere ma anzi cercando di integrare il più possibile culture ed estrazioni in uno straordinario melting pot.

Il Design di Fud

Alla semplicità della cucina corrisponde una sobrietà dell’architettura del locale fondata sulla razionale distribuzione di spazi il cui decoro è affidato esclusivamente al cibo ed in cui  gli arredi fissi e l’involucro interno sono utilizzati solo materiali locali tradizionali (pietra lavica, cotto siciliano di fattura artigianale) e industriali (compensato marino, ferro,acciaio grezzo), sempre al naturale. Entrando nel locale , si viene accolti dalla schiera di prodotti a marchio proprio che ricoprono le pareti, file e file di barattoli, bottiglie e confezioni varie che avvolgono il cliente, catturandone subito l’attenzione e facendo immediatamente luce sulle vere protagoniste del locale: le materie prime. Quelle siciliane, buone e che fanno bene, prodotte da agricoltura biologica, biodinamica, trattate con massima cura e rispetto, e poi il banco dei salumi e formaggi in posizione centrale per assicurare trasparenza e visibilità alla preparazione e provenienti da allevatori e casari che lavorano in maniera etica, eco-sostenibile, e che per Fud producono specialità sartoriali, cucite su misura per Andrea, che sceglie personalmente ogni singolo ingrediente. “La selezione di oggi è il frutto di anni di lavoro, esperienza, assaggi. Vado personalmente a visitare le aziende, per controlli di qualità periodici, anche se questi artigiani non ne hanno molto bisogno”.
FUD vuole essere una bottega in cui il visitatore partecipa all’intera esperienza del cibo, dalla preparazione alla degustazione, in uno spazio che dà pari dignità a ognuna di tali fasi. In un ambiente fluido e continuo si intersecano spazi per la preparazione, l’esposizione, il deposito e il consumo dei cibi, scardinando le classiche gerarchie, ottimizzando i tempi di servizio e vendita e favorendo allo stesso tempo la socializzazione e la comunicazione interpersonale, grazie anche al banco bar a diretto contatto con la cucina e ai “social teibols”.
Al calore della luce e alla presenza conviviale della gente, infine, è confidato il ruolo di animare l’atmosfera e l’ambiente. E questo avviene più che naturalmente una volta che si mette piede nel locale! Che dire: Uonderful!!

Fud Bottega Sicula

Via Casale, 8 Milano
Orari: Lun/dom 12:00/01:00

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