Chi non vorrebbe una flawless face? Un viso dall’aspetto naturale e luminoso e dall’effetto no make up? Laura Mercier, colei che per prima ha commercializzato il Primer, ci dimostra che questo è possibile con la sua nuova collezione Pure Canvas Primer Collection 2020 con cui ci propone ben cinque nuovi ed esclusivi Primer ideati per affrontare le specifiche problematiche della pelle e regalare ad ogni viso l’effetto desiderato.
Ormai la maggior parte di noi sa che cos’è il Primer e molte sanno bene quali sono i benefici che il suo utilizzo porta al nostro aspetto. La pelle del viso, dopo la sua applicazione, appare più uniformata, non untuosa e diventa così la base ideale per il trucco che, grazie a questo straordinario prodotto,dura anche più a lungo e non ha bisogno di essere ritoccato.Però non tutte sanno che il Primer fa la sua comparsa negli scaffali delle profumerie 24 anni grazie al brand Laura Mercier.
Laura Mercier, fondatrice del brand omonimo, è una ex Make Up Artist di fama internazionale che, proprio nel 1996, debutta a Parigi con il suo brand ed in poco tempo si afferma a livello mondiale per la sua filosofia basata sulla Flawless Face ovvero “ottenere un incarnato perfetto, naturale, luminoso utilizzando il minor make up necessario” rendendo,in questo modo, accessibile al grande pubblico un prodotto per lei indispensabile durante il suo lavoro di truccatrice: il Primer appunto! Un prodotto che aiuta a fissare lo skincare e protegge la pelle preparando il viso all’applicazione del make up.
Oggi il brand Laura Mercier offre una gamma completa di prodotti realizzati secondo i principi di qualità, eccellenza, lusso e che puntano sempre all’innovazione.
Oltre al make up, comprende anche prodotti skincare, body and bath e infine fragranze, ma il Primer resta uno dei best seller che per la primavera 2020 propone in cinque varianti presenti nella nuova collezione Pure Canvas Primer Collection 2020.
La nuova collezione Pure Canvas Primer Collection 2020 è disponibile presso Rinascente (Milano Duomo, Roma Tritone e Firenze) e Saccani e sul sito di Laura Mercier.