In questi tempi difficili di pandemia, in cui persino un viaggio breve diventa complicato e innesca preoccupazioni diffuse, volare verso Oriente è utopia. O quasi, perché esiste un modo efficace e meno rischioso di infilarsi in un aereo, basta infatti viaggiare con l’intensità del pensiero e del gusto. A questo ha pensato – in realtà ben prima dell’attuale, particolarissimo momento storico – una coppia di coniugi cantonesi, la giovane imprenditrice Suili Zhou e suo marito Liwei Zhou (proprietario del ristorante MU FISH di Nova Milanese). I due hanno dato vita a un locale che è qualcosa in più rispetto al solito ristorante della tradizione cinese: il MU DIMSUM -Taste Oriental di Milano.
MU DIMSUM racconta la tradizione culinaria di Hong Kong attraverso un locale dall’aspetto luminoso e raffinato, contemporaneo e intimo, in cui è il calore del legno (in lingua cinese MU indica appunto il legno) ad avvolgere l’atmosfera.
Su grandi tavoli apparecchiati con sobria eleganza, disposti con ordine in un ambiente unico e sapientemente disposto, viene servita un’eccezionale varietà di dim sum, piccoli spuntini cotti al vapore e deliziosamente farciti secondo la tradizione cantonese. Ed è principalmente per assaggiare questi che abbiamo provato il ristorante: sotto il palato si sciolgono sapori inesplorati, capaci di mescolare con maestria la semplicità e il carisma della tradizione culinaria cinese. Anche lo sguardo viene colpito dalla stessa magia, tra colori tenui e intensi allo stesso tempo.
Accompagnamento ideale per questo genere di pietanza, l’irrinunciabile tazza di thè cinese. Tra le mura del MU sono oltre dieci le fragranze offerte, selezionate in base alla stagione in corso, cui è dedicata una carta da studiare con attenzione.
Rifuggendo da un’ormai inflazionata presenza di ristoranti cinesi ‘modaioli’ , di cui Milano appare disseminata, i coniugi Zhou hanno fortemente voluto creare un menù del tutto nuovo ma senza recidere il legame viscerale con la tradizione della loro terra. E così dal menù viene cancellata una voce familiare, come, ad esempio, quella dei canonici involtini primavera, che lasciano il posto a pietanze tradizionali ma quasi del tutto sconosciute all’avventore non cinese. Un esempio magnifico – sì, lo possiamo testimoniare senza retorica – sono le uova al profumo di osmanto odoroso oppure i cannelloni ripieni di pane fritto cinese o ancora la trippa di manzo al vapore con zenzero e cipollotto, le zampe di gallina alla soia passando attraverso l’assaggio dei morbidi bao, tipici panini ripieni cotti al vapore, anche in versione black. Carni, verdure e pesci sono cucinati con una cura che disarma, un assemblaggio del gusto ben calibrato e proposto senza mai appesantire.
Non manca un elemento altrettanto classico della tradizione, scenografico quanto essenziale come l’anatra alla pechinese servita e tagliata direttamente al tavolo da mani esperte, disponibile tutti i giorni (su ordinazione).
Il maître Egidio Giovannini, la cui attenta presenza in sala è garanzia di professionalità, guida gli ospiti, consigliandoli senza invadenza e proponendo loro una serie di scelte interessanti sulla carta dei vini, accompagnamento ideale a un’esperienza di gusto tanto particolare, come il vino georgiano “Rkatsiteli”, estremamente fruttato e avvolgente, coltivato secondo metodologie naturali e affinato in anfore tipiche costantemente interrate, oppure lo sperimentale Ca del Vent, unico vino italiano ad essere segnalato dal catalogo Cavalli che include altrimenti soli champagne,tanto per citarne alcuni.
Il MU DIMSUM diventa così tappa obbligata per tutti coloro che hanno desiderio di provare un ristorante cinese autentico, elegante, riservato e del tutto lontano dall’immagine ormai desueta della solita, affollata, folcloristica e spesso maleodorante trattoria.
MU DIMSUM
Via Aminto Caretto 3 (angolo via Fabio Filzi) Milano
Telefono per prenotazioni: 338 358 2658 info@mudimsum.it
Facebook page: facebook.com/MUDimSumMilano
Instagram page: instagram.com/mudimsum
Sito web: www.mudimsum.it