In questi tempi difficili di pandemia, in cui persino un viaggio breve diventa complicato e innesca preoccupazioni diffuse, volare verso Oriente è utopia. O quasi, perché esiste un modo efficace e meno rischioso di infilarsi in un aereo, basta infatti viaggiare con l’intensità del pensiero e del gusto. A questo ha pensato – in realtà ben prima dell’attuale, particolarissimo momento storico – una coppia di coniugi cantonesi, la giovane imprenditrice Suili Zhou e suo marito Liwei Zhou (proprietario del ristorante MU Fish di Nova Milanese). I due hanno dato vita a un locale che è qualcosa in più rispetto al solito ristorante della tradizione cinese: il MU DIMSUM -Taste Oriental di Milano.